Il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti in convenzione con l'ANCI, disciplina i criteri per l'accesso all'utilizzo delle risorse rese disponibili dal primo programma "6000 Campanili".
Gli atti saranno pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, Serie Generale di mercoledì 9 ottobre 2013.
Il Programma "6.000 campanili" è relativo alla realizzazione di un piano di piccole opere nei Comuni sotto i 5.000 abitanti. A tale programma sono destinati 100 milioni di euro del "Fondo sblocca cantieri" per l'anno 2014.
Le richieste di contributo potranno essere inviate all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. a partire dalle ore 9,00 del giorno 24 ottobre 2013 (quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale) come previsto dal comma 3 dell'art. 7 della Convenzione.
Le richieste di contributo potranno essere inviate all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. a partire dalle ore 9,00 del giorno 24 ottobre 2013 (quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione in Gazzetta Ufficiale) come previsto dal comma 3 dell'art. 7 della Convenzione.
Si precisa che la delibera di cui all'art. 4 comma 1 lett. a) della Convenzione potrà essere adottata solo dal giorno 9 ottobre 2013, data di pubblicazione della Convenzione, dei relativi allegati e dell'Atto Aggiuntivo sulla Gazzetta Ufficiale. Iltesto definitivo della Convenzione, coordinato con le modifiche apportate dall'Atto Aggiuntivo, e dei relativi allegati non modificati saranno resi noti sui siti del MIT e dell'ANCI a decorrere da 10 ottobre 2013.
Art. 5 - Tipologie di intervento: caratteristiche
1. In linea generale si specifica che per “edifici pubblici” si intende immobili di proprietà comunale e immobili sui quali il Soggetto interessato ha titolo per attuare le tipologie di interventi previsti dalla norma e di seguito descritte:
- Interventi infrastrutturali di adeguamento, ristrutturazione e nuova costruzione di edifici pubblici ivi compresi gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche
- Adeguamento normativo di edifici pubblici esistenti (a titolo esemplificativo: sicurezza sismica, sicurezza antincendio, risparmio energetico, sicurezza sui luoghi di lavoro, eliminazione di barriere architettoniche, ecc.)
- Ristrutturazione e rifunzionalizzazione di edifici pubblici
- Nuova costruzione di edifici pubblici
- Realizzazione e manutenzione di reti viarie e infrastrutture accessorie e funzionali alle stesse o reti telematiche di NGN e WI-FI
- interventi sulle reti viarie di competenza comunale ivi compresi gli eventuali lavori connessi a sottostanti sottoservizi (fognature, acquedotti, pubblica illuminazione, cablaggio, ecc.).
- Salvaguardia e messa in sicurezza del territorio. Tali interventi possono riguardare, a titolo esemplificativo: regimazione idraulica, consolidamento di frane, prevenzione incendi boschivi, bonifiche ambientali, ecc.