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MiSe Poi Energia - incentivi per l’efficienza energetica nelle imprese Siciliane - Sportello chiuso.

Bando efficienza energetica: chiude lo sportello
19 maggio 2014 Ore 15:55

Sono state presentate domande per oltre 100 milioni di euro, che costituivano la dotazione finanziaria complessiva.

Con decreto direttoriale del 19 maggio 2014 è stata quindi disposta la chiusura dello sportello per la presentazione delle domande. La misura ha avuto l'obiettivo di agevolare programmi per la riduzione dei consumi energetici all’interno delle attività produttive localizzate nelle regioni dell’obiettivo Convergenza (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia).


Incentivi per l’efficienza energetica per le aziende in Sicilia, Calabria, Campania, Puglia

Nell'ambito del POI Energie - FESR 2007/13, il Ministero dello Sviluppo Economico ha predisposto un bando per il finanziamento di programmi integrati d'investimento finalizzati alla riduzione ed alla razionalizzazione dell'uso dell'energia primaria utilizzata nei cicli di lavorazione e/o di erogazione dei servizi svolti all'interno di unità produttive esistenti e localizzate in una delle Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia, Sicilia).

I programmi d'investimento ammissibili dovranno prevedere il cambiamento fondamentale del processo di produzione tale da ottenere una riduzione nominale dei consumi di energia primaria. 

Il valore degli investimenti non dovrà essere inferiore ad euro 30.000,00 (trentamila) e non superiore ad euro 3.000.000,00 (tre milioni).
RES incentivi per le aziende siciliane per l'efficenza energetica
I lavori dovranno essere ultimati entro 12 mesi dalla data del provvedimento di concessione.

Il decreto ministeriale di disciplina del Bando (DM 5 dicembre 2013) è disponibile dal 22 gennaio 2014, oltre che sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico (vedi allegato), anche nei siti del POI Energia e di Invitalia.
Le risorse finanziarie disponibili per la concessione degli aiuti sono pari a euro 100.000.000,00 (centomilioni) a valere sulle risorse del POI Energie.

Con successivo decreto del Direttore generale per l'incentivazione alle attività imprenditoriali saranno indicati il termine di apertura e le modalità per la presentazione delle domande di agevolazione, nonché le condizioni, i punteggi e le soglie minime per la valutazione delle domande stesse.

Regioni Convergenza, incentivi per le aziende dal MiSE

Risorse
Il decreto ministeriale 5 dicembre 2013 di adozione dell’intervento, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 5 del 6 marzo 2014, prevede una dotazione finanziaria di 100 milioni di euro.

Programmi ammissibili
I programmi d'investimento finanziabili dal bando Efficienza energetica devono prevedere una riduzione nominale dei consumi di energia primaria.
Ciascun programma d’investimento deve essere realizzato all’interno di un’unità produttiva localizzata nei territori delle Regioni Convergenza (Calabria, Campania, Puglia e Sicilia) ed avere un valore complessivo al netto dell’IVA:

  • non inferiore a euro 30.000,00 (trentamila)
  • non superiore a euro 3.000.000,00 (tre milioni).

Le tipologie di intervento che possono essere ammesse a finanziamento sono:

  • isolamento termico degli edifici al cui interno sono svolte le attività economiche (es. rivestimenti, pavimentazioni, infissi, isolanti, materiali per l'eco-edilizia, coibentazioni compatibili con i processi produttivi)
  • razionalizzazione, efficientamento e/o sostituzione dei sistemi di riscaldamento, condizionamento, alimentazione elettrica ed illuminazione, anche se impiegati nei cicli di lavorazione funzionali alla riduzione dei consumi energetici (es. building automation, motori a basso consumo, rifasamento elettrico dei motori, installazione di inverter, sistemi per la gestione ed il monitoraggio dei consumi energetici)
  • installazione di impianti ed attrezzature funzionali al contenimento dei consumi energetici nei cicli di lavorazione e/o di erogazione dei servizi
  • installazione, per sola finalità di autoconsumo, di impianti per la produzione e la distribuzione dell'energia termica ed elettrica all'interno dell'unità produttiva oggetto del programma d'investimento.

Le tipologie di intervento non ammissibili sono:

  • programmi costituiti da investimenti di mera sostituzione di impianti, macchinari e attrezzature;
  • programmi realizzati, in tutto o in parte, con la modalità del "contratto chiavi in mano" o della locazione finanziaria.

 Spese ammissibili:

  • Opere murarie (max 40% dell’investimento complessivo ammesso)
  • Acquisto ed installazione di impianti, macchinari ed attrezzature (nuovi)
  • Acquisto di prodotti software funzionali al monitoraggio dei consumi energetici (per le grandi imprese ammesso solo il 50% della spesa sostenuta)
  • (Solo per le PMI) - Servizi di consulenza funzionali alla definizione di diagnosi energetiche e/o alla progettazione esecutiva, alla direzione dei lavori, al collaudo degli interventi darealizzare ed ai relativi oneri di sicurezza, nonché alla progettazione ed implementazione di sistemi di gestione energetica

Soggetti beneficiari
Imprese regolarmente costituite da almeno 2 anni iscritte nel registro imprese in regime di contabilità ordinaria.
Elenco codici attività economiche ammissibili

Modalità di accesso
Le agevolazioni sono concesse mediante una procedura di selezione a sportello

Agevolazioni concedibili
Finanziamento agevolato senza interessi con ammortamento della durata di 10 anni a far data dal momento del completamento del programma d’investimento (data erogazione a saldo del finanziamento concesso).
Massimale agevolabile 75% del costo ammissibile del programma d’investimento.
Il restante 25% deve essere apportato dal beneficiario a titolo di mezzi propri e/o di indebitamento bancario non coperto da alcuna agevolazione pubblica.

 

Fonte: MiSE